sabato 3 luglio 2010

Liebe Ist Für Alle Da

Siamo rimasti pigiati come mosto per una ventina di minuti.
Tutti sudati, sporchi, puzzolenti uno adeso all'altro per venti interminabili minuti.
E' che non ci facevano uscire, non so perché.
Quando mi è passato di fianco un orco con un gilet di jeans e la scritta "Hell's Angel" sulla schiena ho proprio pensato che fossimo alla frutta.
La tipa vicina a me blaterava incredula che neanche per Marilyn Manson ha avuto problemi, neanche al Gods del duemilavattelapesca era capitato niente del genere.
Poi hanno aperto le porte.
Meno male, non la sopportavo più.
Fuori.

E' partita e neanche l'ho riconosciuta.
Come un'idiota cantavo senza capire cosa.
Poi ho capito e mi si è riempito il cuore, e non avevano più tanta importanza il caldo, la terra nelle scarpe, la fatica, il sudore.

Come al solito avevo davanti due sedani irremovibili e adolescenti, data la scarsità di barba e i lineamenti ancora troppo dolci per avere più di diciott'anni.
E' che quelli alti ai concerti non pensano che dietro c'è sicuramente qualcuno più basso.
Tanto meno se sono due alti sedani che non si muovono di un millimentro.
Per te un ballo indiavolato corrisponde ad un impercettibile cenno del capo a ritmo di musica? Perché non stai dietro allora?
E dannazione, ho scavalcato i sedani per vedere il concerto in technicolor dagli schermi da due pollici di tutte le fotocamere e da tutti i cellulari che fotografano e filmano e non si lasciano sfuggire neanche un secondo del concerto tanto che inizio a pensare di essere l'unica che lo guarda dal vivo.

Ooooh, anche i fuochi d'artificio! E le fiamme!

Uh, chissà chi sono questi? Sui biglietti c'è sempre scritto il nome del gruppo principale, mica quello di chi apre il concerto. Magari se la menano un po' troppo, tutto sommato sono un gruppetto qualsiasi, chi li conosce? Beh, cielo, qualcuno che canta c'è qui attorno, anche qualcuno che partecipa. Sarà che sono io poco aggiornata. Magari la rete mi avrebbe dato una risposta, a fare la domanda giusta, non mi sono preoccupata di chiedere.

Aaaah, finalmente un panino con la salamella e una birra prima di inziare!
Hmm, quanta gente però. Ehi, quella la conosco!
L'unica data italiana per quest'anno e per gli scorsi cinque anni, c'è tanta gente, anche dall'estero, e mi sento molto a mio agio, sto proprio bene.
Che buffa la signora di prima al bar che si guardava intorno con gli occhi sgranati. Questa cittadina beige non dev'essere abituata a veder arrivare tanti marziani, tutti insieme, che la invadono e la tengono sveglia, con quella musica che non è musica ma è rumore, con quegli occhi truccati e quei capelli colorati. Sicuramente sono perdigiorno drogati.

L'abbiamo saputo all'inizio dell'anno.
A fine 2009 sono uscite le date del tour e non c'era l'Italia. C'era tutta l'Europa ma l'Italia no. Probabilmente era difficile trovare un accordo. Probabilmente era difficile smuovere certi impinguinati dalle loro ottuse considerazioni su cose che non sono per forza musica melodica.
Poi hanno comunicato una data e vai a comprare i biglietti e sbrigati che poi finiscono.
Poi sono finiti.

7 commenti:

Lucio Di Matteo ha detto...

Feuer frei!
Un altro evento imperdibile, che come al solito mi sono perso. :-(

Ombretta ha detto...

Ah, io li aspettavo da anni, era uno dei pochi concerti che mi mancava - diciamo di quelli notabili..
Bisogna mettercisi d'impegno, tenere monitorati gli spostamenti (o farlo fare ad amici fidati, come nel mio caso) - essere un fan non è tanto facile.
Dai, ti rifarai - tra 5 anni?!

Lucio Di Matteo ha detto...

I miei amici fidati mi hanno avvisato a biglietti esauriti. Uffah... Mi consolerò con i primi due giorni di Pistoia Blues... Pazienza. \m/,

Ombretta ha detto...

Mi hanno detto che c'è una line up di tutto rispetto.
Il mio prossimo obiettivo notabile vorrebbe essere un salto a Wacken o Glastonbury..!

Lucio Di Matteo ha detto...

Si dai non c'è male, ci sono Anathema & Porcupine Tree, Hammerfall, Gamma Ray, Queensryche (unica data italiana per tutti)...
Eh, Wacken & Glastonbury, magari... Ma quest'anno mi saltano, beata te se ci vai. :)

Giulia ha detto...

Io li vidi nel lontano 1996 a Londra con mia sorella... contestualmente c'erano anche i Prodigy..... beata gioventù :D

Ombretta ha detto...

@Penitenziagite: per quest'anno mi sa che resto in Italia, per quanto riguarda i concerti.
Magari l'anno prossimo, Wacken sembra più abbordabile, Glastonbury dev'essere un assassinamento economico..!

@Giulia: massimo rispetto!

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