mercoledì 25 novembre 2009

Supermassive Black Hole

Negli ultimi mesi, complice una vita sregolata fatta di serate tarde e mattinate libere, ho avuto modo di ubriacarmi di True Blood, serie tv americana con vampiri e cameriere svampite per protagonisti, farcito da accoppiamenti trasversali e tanto ammore interraziale e, nonostante il mio maldestro tentativo di essere una femmina indipendente e cinica, mi sono più volte squagliata come ceretta sul fornelletto rovente davanti alle scene sentimentalmente intense e toccanti.
Tutto questo ha contribuito alla mia deriva, c'è da dirlo, anche se fino a ieri avevo resistito, stoica, alla tentazione di guardare "Twilight".
"Perché è roba da adolescenti emo" mi dicevo "e nella mia vita di emo ci può essere giusto il laccio emostatico".
"Perché è commerciale, famoso, diffuso, perché è un Harmony con la copertina gotica".
"Perché è cosa da femmine".
Invece, complice la giornata uggiosa, il pomeriggio libero e una pila alta come un grosso mammuth di ricevute, bollette, buste paga, contratti da archiviare, mi sono messa a guardarlo, per non restar lì, a quel brutto tavolo rotondo seduto nella mia cucina, a scartabellare in silenzio.
E mi è piaciuto, dannazione.

Allora, i dialoghi tra Edward e Bella sono un po' stucchevoli, ammettiamolo. E va bene che lui ha cento e passa anni, ma, diamine, lei no, lei ne ha diciassette e parla come la vecchia zia della casa di campagna inglese di fine ottocento.
La storia - lei che il primo giorno di scuola mette gli occhi sul manzo più ambito, e finisce che ci si mette insime, e tutte le altre femmine che le stanno subito comunque amiche è paranormale. Ancora di più del fatto che lui sia un vampiro.
Però, uffi, quando lui l'accarezza e le dice "Tu sei tutta la mia vita adesso" è tanto dolce che quasi ti dimentichi che lui è già morto.

6 commenti:

ParkaDude ha detto...

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRRRRRRRRRRRRGGGGG
GGGGGGGGGGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHhhhhhhhh
uaaaaUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUHHHHHHHHHOOOOOOOOOOOOOOO
OOOooooOOOOOObBBBbbblllblblblblOOOooooOOooooo!!!!!

Giulia ha detto...

Ma no!! A me il film non è piaciuto per niente... ma il libro non è male. Magari non bellissimo, ma leggibile. Leggiti il libro piuttosto! :-)
PS: non oso immaginare "New Moon"...brrr...

Ombretta ha detto...

Eh, ammetto che il mio prossimo ordine di Amazon sarà Twilight-oriented, se non li trovo prima a Milano. Voglio leggerli in Inglese, così, non dovessero piacermi, almeno ho fatto esercizio ^_^

ParkaDude ha detto...

ANCHE I LIBRI???

Ripeto:

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRRGGGGGGGGGGGGhhhh!!!
OOOOOUUUUUUUUUUuouooararraGGGRGAAAARRRrrragahh!!!

E adesso, pero', se continui deliberatamente errare, paga il fio della tua ostinazione:

www.i400calci.com/twilight-recensione/

Ombretta ha detto...

Ehehehe.. E' carina la recensione, davvero. Mi ha fatto tanto ridere :)
Il punto è che Twilight mi è piaciuto per nostalgia, nostalgia di quei meravigliosi e stucchevoli film anni ottanta che mi guardavo il sabato pomeriggio, quelli come "Un compleanno da ricordare", con sempre la stessa protagonista bruttina che puntualmente conquistava il bello della scuola con la sua forza interiore.
Cazzate, stratosferiche cazzate come lo è Twilight, mica dico che è bello. Dico che a me piace :)

uic ha detto...

Anche a me.
E non c'è niente di cui vergognarsi.
Che sia da femmine è verissimo. Ma i maschi guardano 90° minuto o controcampo.
A me sembra infinitamente peggio.

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