Credo
farò causa al comune di Cambridge per pubblicità ingannevole.
L'anno
scorso sono stata qui in vacanza a fine aprile ed era un paradiso:
sole e caldo, alberi in fiore, cielo terso.
Siamo
a metà maggio e io vado ancora in giro col cappotto.
Finisce
che divento metereopatica. O metereologica, come un'ex coinquilina
di nostra conoscenza. La stessa che, durante un pranzo tra amici,
quando il nostro vicino di casa ha raccontato di essere stato al
concerto-tributo a Freddie Mercury di Wembley gli ha chiesto con
nonchalanche: “E Freddie com'era?”.
“Morto”.
Pioggia
compresa la vita va avanti.
Ho
un nuovo lavoro dopo un mese di colloqui dagli esiti negativi e la
prima impressione è di essere finita nella mia personale versione di
“Ricomincio da capo”, film del 1993 in cui Bill Murray si
risveglia sempre nello stesso giorno: lavoro in un museo, in
occasione di una mostra.
Stavolta
però alle audioguide, non in biglietteria.
Dopo
cinque anni a Palazzo Reale e dintorni pensavo di essermene fatta una
ragione e di poter archiviare la mia fase “artistica”, invece no,
persisto nei miei errori.
Fortuna
che non mi sono intestardita nel voler lavorare in un circo.
I
think I'll sue the Cambridge City Hall for misleading advertising.
Last
year I've been here on holiday and it was a paradise: sunny and warm,
trees in bloom, clean sky.
It's
mid-May and I roll around in my coat.
I'll
end up being meteoropathic
or meteorological, as that former-housemate of our acquaintance.
The same one that, during a lunch with some friends, when our
neighbor said
he was at the tribute concert
to Freddie Mercury in the Wembley Stadium, asked: “And how was
Freddie?”.
“Dead”.
I've
a new job, after a month of interview with negative results and the
first impression is that I'm in my personal version of “ GroundhogDay”, a 1993 movie in which Bill Murray wakes up always in the same
day: I work in a museum, for a temporary exhibition.
This
time as audio guide assistant, not at the ticket office.
After
five years working in Palazzo Reale I thought I resigned myself to
all this and my “artistic” stage ended.. on the contrary! I go on
with my mistakes.
Luckily
I haven't been stubborn over working in a circus.
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